Il Toscanini a Radio3 Suite per la Festa della Musica

Published On: 26 Giugno 2019
 
MIUR – UN PONTE PER L’EUROPA
Tempio di Giunone- Valle dei Templi Agrigento
stasera alle 21 Festa della Musica – Città di Agrigento -Valle dei Templi- SITO UNESCO
Dalla “periferia” d’Italia la Musica diventa un ponte per l’Europa e per il Mondo.
Il concerto avrà luogo il 21 Giugno alle ore 21,00 nella splendida cornice del Tempio di Giunone nella Valle dei Templi di Agrigento ed è dedicato al progetto internazionale di didattica, produzione e ricerca “NUOVE MUSICHE” promosso dall’Istituto Superiore di Studi Musicali A. Toscanini di Ribera (AG) finanziato da Erasmus+ e realizzato in collaborazione con Il Conservatorio di Stato “Glazunov” di Petrozavodsk (Federazione Russa), la Musìkschule di Regensburg (Germania), il Parco  Archeologico Valle dei Templi e la Città di Agrigento.
Ad esibirsi saranno studenti e docenti italiani, russi e tedeschi delle istituzioni partner protagonisti delle reciproche mobilità  internazionali e che costituiscono il Toscanini/Glazunov Brass and Percussioni Ensemble (ensemble di ottoni e percussioni) diretto dal M° Roberto Basile. Saranno eseguite in prima esecuzione italiana musiche appositamente commissionate per l’occasione e che, recentemente eseguite in Russia in prima esecuzione assoluta, hanno meritato la standing ovation del pubblico della Sala Grande del Conservatorio di  Petrozavodsk. Varietà e commistione di linguaggi musicali, dalla tradizione classica al contemporaneo, dal jazz alla musica etnica, caratterizzano i brani in programma: “Fanfare for the Common Man” di Aaron Copland, “Zapping” di Raffaele Marsicano, “How does the brass  shine?” di Gianfranco Gioia, “Luce nella notte” di Simone Piraino, “Parigi a piedi nudi” di Alberto Maniaci, “Il Balcone del Marchese” di Giacomo Tantillo, “Rowena” di Sergio Calì.
Concluderà il concerto, in omaggio a George Gershwin, la famosa Rhapsody in Blue interpretata dal pianista Salvatore Gaglio nella versione inusuale con l’ensemble orchestrale di Ottoni e Percussioni.
Al telefono, Mariangela Longo