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Ordinamento didattico dei Corso di Diploma Accademico di 2° livello

Scuola di Jazz – COMJ/07

Sbocchi professionali

Attività professionale concertistica orientata all’esecuzione da solista o in gruppi cameristici e d’insieme.

Caratteristiche della prova finale

Programma libero da concerto, non coincidente con altro programma eseguito interamente in esami precedenti, di 30 minuti circa, da solista con accompagnamento strumentale o orchestrale

Obiettivi formativi

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo secondo in Tromba jazz, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenze specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dello strumento per la popular music – incluso quello d’insieme – e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione. Specifica cura dovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Biennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria. 

Titoli e conoscenze richiesti per l’accesso

Possesso di laurea o di diploma accademico di primo livello o di diploma di Conservatorio unitamente a un diploma di scuola secondaria superiore, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. Occorre altresì che la preparazione acquisita sia coerente e adeguata al corso di secondo livello.  

Possono chiedere l’ammissione condizionata i candidati che prevedono di conseguire i titoli richiesti entro la sessione di febbraio-marzo dell’anno accademico di riferimento.  

Esame di ammissione

  1. Prova pratica (la Commissione ha facoltà di ascoltare tutto o parte del programma presentato): esecuzione, preferibilmente a memoria, di un programma solistico da concerto a scelta del candidato della durata di 30 minuti circa, di difficoltà coerente o superiore a quello presentato per l’esame di Diploma Accademico di 1° livello, comprendente composizioni di periodi storici o stili differenti. Il candidato può inserire nel suddetto programma una composizione per ensemble/gruppi di musica d’insieme.
  2. Prova di lettura: esecuzione estemporanea di un brano assegnato dalla Commissione (tempo massimo concesso prima dell’esecuzione: 2 volte la durata del brano).
  3. Prova orale: il colloquio verterà sul percorso formativo già intrapreso e sugli eventuali orientamenti professionali già emersi durante gli ultimi anni di formazione in particolare riferimento agli interessi dello specifico indirizzo. Valutazione del curriculum del candidato.

Prima annualità 

Pianoforte per strumenti e canto jazz 

Anno di corso: 1 – Crediti: 6 – Ore di lezione: 10 – Lezione individuale – Forma di verifica: Esame.  

Programma d’esame: 

  • – Dar prova di conoscere tutti gli accordi di Settima in tutte le tonalità e relative estensioni attraverso le posizioni di categoria A e B. 
  • – Esecuzione di una progressione data tramite lettura a prima vista della sigla rispettando il legame armonico e la funzione del dominante. 
  • – Esecuzione (solo armonia) rispettando il legame armonico, la funzione del dominante e la melodia, di uno dei 5 brani studiati a scelta della commissione, utilizzando le posizioni di categoria A e B “One handed vocing”. 

Tecniche compositive jazz  I 

Anno di corso: 1 – Crediti: – Ore di lezione: 18 – Lezione collettiva – Forma di verifica: Verifica d’idoneità.  

Programma  di studio: 

  • – Approfondimenti sull’armonia funzionale, modale e cromatica. 
  • – Analisi dei linguaggi stilistici dal RagTime al Cool Jazz.  
  • – Densità del ritmo melodico e dell’armonia in funzione di uno stile. 
  • – Considerazioni su come arrangiare e strutturare un brano. 
  • – Tecniche di costruzione della melodia. 
  • – Invenzione di temi jazz nelle forme: Blues, canzone AABA, canzone ABAC e Forma BeBop. 
  • – Realizzazione di arrangiamenti con block chords (4 voci strette+raddoppio lead 8vb), a parti late (drop2, drop 3, drop 2e 4), contrappunto a più   voci. 

Verifica d’idoneità.  Invenzione di una melodia con sigle cordali su un frammento dato dalla commissione e relativa scrittura per esteso per solista e ritmica. 

Prassi esecutive e repertori jazz  I 

Anno di corso: 1 – Crediti: 6 – Ore di lezione: 20 – Lezione di gruppo – Forma di verifica: Esame.  

Programma di studio: 

  • Studio degli stili e del linguaggio ritmico, melodico, armonico e strutturale degli stili del jazz: Dal Dixieland alla musica Bebop . Caratteristiche peculiari del jazz: ritmo, tema, improvvisazione, armonia, struttura. 
  • Lo Swing (medium, up, fast, medium slow, ballad) e  La Bossa Nova.  
  • La forma e la struttura: il Blues, il Rhythm and Change, la Song standard e forme standard atipiche.  
  • Analisi armonica e melodica ed esecuzione tratti dal repertorio jazz dal dixieland al bebop. 
  • Studio tematico dei soli storici dal dixieland al bebop. L’ improvvisazione inerente al repertorio studiato: dal Dixieland al BeBop. 

Programma d’esame: Presentazione di una lista di sei brani tratta dal repertorio studiato. Due dei sei brani dovranno contenere semplici elementi di arrangiamento a cura dello stesso candidato (intro, special, background, coda). Il candidato eseguirà un brano a scelta e un brano a scelta della commissione. 

Tecniche di improvvisazione musicale   I 

Anno di corso: 1 – Crediti: 3 – Ore di lezione: 18 – Lezione collettiva – Forma di verifica: Verifica d’idoneità 

Programma: 

  • – Apprendimento teorico e realizzazione pratica delle varie tecniche improvvisative, con particolare attenzione alle tecniche più attuali. 
  • – Conoscenza e messa in pratica, durante il corso di studi, degli svariati approcci all’improvvisazione; Modal Jazz, Using Space, Motif, Working with Different Scale, Improvising with Pentatonics, Intervallic Playng, Playing “Inside” and “Outside”, Bitonal Chords, Improvising over Bitonal Chords, Relazione Scale/Accordi, Sostituzioni Armoniche, Free Improvisation, Triad Pairs, Coltrane Changes, ecc. –  Studio di brani mirati della tradizione jazzistica: Jazz Mainstream, Avant-Garde & Contemporary Jazz. La forma di verifica sarà stabilita dal docente. 

Prassi esecutive e repertori  I 

Anno di corso: 1 – Crediti: 18 – Ore di lezione: 35 – Lezione individuale – Forma di verifica: Esame.

Programma di studio:

  • Approfondimento della tecnica strumentale
  • Studi di lettura, di tecnica e di pronuncia tratti dai metodi: Niehaus, Mintzer, Viola, Bergonzi, Backer, Ricker, etc…
  • Approfondimento della tecnica improvvisativa e di tutte le scale maggiori, minori (armoniche e melodiche), esatonali, diminuite e aumentate
  • Studio ed esecuzione di assoli, trascritti dallo studente, tratti dal repertorio dei trombettisti jazz più rappresentativi di alta difficoltà comprensiva di
    analisi armonico-melodico-ritmica
  • Studio di patterns complessi e avanzati (perfezionamento)
  • Perfezionamento dell’esecuzione di assoli sulle progressioni armoniche con strutture accordali di alta difficoltà (modale, tonale, Coltrane, Changes,
    etc)
  • Preparazione di 10 brani da esaguire a memoria ( difficoltà medio alta)

Bibliografia consigliata:

A) Charles Colin: Advanced Lip flexibilities (ed. C. Colin); H. L. Clarke: Technical studies for the cornet (ed. C. Fischer); J. B. Arban’s: Complete Conservatore method
for trumpet (ed. C Fischer); Michael J.Gisondi (Bach for trumpet or cornet); Bai Lin Flexibilities, etc
B) Jerry Bergonzi: vol.2 Pentatonics, Jerry Bergonzi: vol.3 (ed. Advance Music); Jerry Bergonzi: vol.6 Developing a Jazz; David Baker: How To play Bebop vol. 3 (ed.
Curci Jazz) J. McNeil; C. Parker: Omnibook; Walt Weiskopf: The Augmented Scale In Jazz (ed. Aebersold); L. Niehaus (metodi vari); B. Mintzer (metodi vari); Ramon
Ricker: Pentatonic scales for jazz improvvisation (ed. Studio Publica- tions); Raccolte di trascrizioni di assoli (M. Davis, C. Brown, C. Baker, F.Hubbard, W.Shaw, L.
Morgan, T. Harrel, K. Wheeler ecc.); Raccolte di composizioni Jazz (Real Books, Hal Leonard, Aebersold, etc…)

Programma d’esame:

1)Esecuzione a memoria di due brani “Standard” con Improvvisazione scelti dalla commissione da una lista di 10 presentati dallo studente.
A discrezione della commissione all’allievo verrà richiesto di eseguire i brani a memoria, senza nessun accompagnamento e senza alcuna base registrata. La lista dei brani dovrà contenere composizioni di diverso stile e di avanza difficoltà. Compositori di riferimento: Hubbard, Morgan, Parker, Monk, Davis, Brown, Mingus, Shaw, Coltrane, Shorter, Golson, Silver, Henderson e altri compositori concordati durante l’anno scolastico con il docente. Questa prova potrà essere sostenuta con il supporto di un trio jazz oppure con l’utilizzo di basi (Aebersold, Hal Leonad, IRealPro o
altro)
2) Esecuzione a memoria di 1 assolo trascritto dallo studente, scelto della commissione tra 3 presentati dal candidato
3) Lettura a prima vista di uno standard jazz complesso
4) Esecuzione di uno studio a scelta della commissione tratto dai testi utilizzati durante l’anno
5) Domande a discrezione della commissione su scale, arpeggi, progressioni armoniche

Tecniche di espressione e consapevolezza corporea 

Anno di corso: 1 – Crediti: 6 – Ore di lezione: 36 – Lezione collettiva – Forma di verifica: Esame.  

Programma d’esame: Gli esami verranno effettuati con la presentazione, individuale o collettiva, di una creazione/improvvisazione di un movimento vocale/musicale che dovrà poi essere argomentato  dalla genesi mentale alla sua realizzazione e motivarla nei particolari espressivi tenendo conto di ritmo, movimento e pensiero. La presentazione potrà essere anche illustrata da uno scritto sugli argomenti elaborati. 

Gestione di eventi culturali e di spettacolo dal vivo 

Anno di corso: 1 – Crediti: 3 – Ore di lezione: 18 – Lezione collettiva – Forma di verifica: Verifica d’idoneità. 

Programma  di studio: 

  • – Pubblico e Privato: finanziamenti, partenariati e collaborazioni 
  • – Associazionismo  
  • – Attestati, Attestazioni e Titoli Artistici 
  • – La S.I.A.E: finalità, obblighi, esenzioni e tutele.  
  • – L’E.N.P.A.L.S: finalità, obblighi, esenzioni e tutele. 
  • – Esempi di produzione di uno spettacolo: solista, orchestra, opera e nuovi linguaggi 

Il corso prevede la collaborazione, la promozione e l’assistenza per una Produzione dell’ISSM “Arturo Toscanini”. La forma di verifica sarà stabilita dal docente. 

Materia a scelta dello studente  I

Anno di corso: 1 – Crediti: – Ore di lezione: 36 – Forma di verifica: Verifica d’idoneità o Esame. 

Materia e/o attività a scelta dello studente  II

Anno di corso: 1 – Crediti: – Ore di lezione: 36 – Forma di verifica: Verifica d’idoneità o Esame. 

Le attività saranno valutate in base all’art. 13 del Regolamento Didattico dei Corsi di Diploma Accademico di 2° livello e relativa tabella di valutazione (5h di attività/1 CFA). 

Lingua straniera comunitaria  I (Lingua inglese  I) 

Anno di corso: 1 – Crediti: 3 – Ore di lezione: 25 – Lezione collettiva – Forma di verifica: Verifica d’idoneità. 

Il programma di studio sarà stabilito dal docente a seguito di un accurato test d’ingresso degli studenti e sarà propedeutico all’acquisizione del livello B1 di inglese.  

La forma di verifica finale sarà stabilita dal docente e riguarderà le seguenti competenze linguistiche: Speaking, Reading, Listening e Writing.  

Seconda annualità 

Analisi delle forme compositive e performative del jazz 

Anno di corso: 2 – Crediti: 6 – Ore di lezione: 36 – Lezione collettiva – Forma di verifica: Verifica d’idoneità.  

Programma di studio: Concetti primari e fondamenta storico-musicologiche delle origini della musica afromericana, analisi delle forme pre-jazz: work song, prisons song, gospel, spiritual, ragtime, blues. L’avvento del New Orleans style e del dixieland.  Sviluppo del linguaggio jazz, le forme dell’improvvisazione degli anni Venti: Jelly Roll Morton, Joe King Oliver, Louis Armstrong, Bix Beiderbecke, Duke Ellington. 

Sviluppo del linguaggio jazz e forme dell’improvvisazione degli anni Trenta. Swing Era e grandi orchestre, Count Basie, Benny Goodman, le nuove forme di virtuosismo. 

Sviluppo del linguaggio jazz e forme dell’improvvisazione degli anni Quaranta, i grandi solisti nell’era pre-bebop:  Coleman Hawkins, Lester Young, Ben Webster. Rivoluzione e avvento del bebop. Analisi e forme dell’improvvisazione: Charlie Parker, Dizzy Gillespie, Bud Powell, Thelonious Monk. Evoluzione e concetto di standard, analisi della canzone americana. Sviluppo del linguaggio jazz e forme dell’improvvisazione del cool jazz, della west coast e third stream: Chet Baker, Gerry Mulligan, Jimmi Giuffre. 

Analisi delle forme del jazz orchestrale moderno: Stan Kenton, Gil Evans, Gorge Russell. Analisi delle forme nell’hard bop: Miles Davis, John Coltrane, Charles Mingus. Analisi del linguaggio compositivo di Bill Evans. Il free jazz e Ornette Coleman. Avanguardie e interconnessioni con la musica contemporanea: Edgard Varése, Pierre Boulez, Frank Zappa, sviluppo del jazz europeo, contemporaneità. La forma di verifica sarà stabilita dal docente. 

Tecniche compositive jazz  II 

Anno di corso: 2 – Crediti: – Ore di lezione: 18 – Lezione collettiva – Forma di verifica: Esame.  Propedeuticità: Tecniche compositive jazz I  

Programma di studio:  Invenzione di temi jazz nelle forme: modale, cromatica e aperta. 

Realizzazione di arrangiamenti con block chords (4 voci strette+raddoppio lead 8vb), a parti late (drop2, drop 3, drop 2e 4), contrappunto a più voci. 

Prova d’esame: Verifica scritta e colloquio davanti a Commissione. 

Invenzione di una melodia con sigle cordali su un frammento dato dalla commissione e relativa scrittura per esteso per solista e ritmica. Durata della prova: 8 ore. 

Analisi melodica e armonica di un brano dato dalla commissione. 

Prassi esecutive e repertori jazz  II 

Anno di corso: 2 – Crediti: 6 – Ore di lezione: 20 – Lezione di gruppo – Forma di verifica: Esame.  

Propedeuticità: Prassi esecutive e repertori Jazz I  

Programma di studio:  Studio degli stili e del linguaggio ritmico, melodico, armonico e strutturale degli stili del jazz: dall’ Hard-Bop alla musica jazz contemporanea. 

Il tempo Even-eights ( funk, afro, pop ballad, jazz- fusion, jazz-rock). Il Latin Jazz. 

Studio tematico dei soli storici dall’hard bop al jazz contemporaneo. L’ improvvisazione inerente al repertorio studiato. 

Programma d’esame: Presentazione di una lista di sei brani dal repertorio studiato. Due dei sei brani dovranno contenere semplici elementi di arrangiamento a cura dello stesso candidato (intro, special, background, coda). Il candidato eseguirà un brano a scelta e un brano a scelta della commissione. 

Tecniche di improvvisazione musicale   II 

Anno di corso: 2 – Crediti: 3 – Ore di lezione: 18 – Lezione collettiva – Forma di verifica: Esame. 

Propedeuticità: Tecniche di improvvisazione musicale I  

Programma d’esame: 

  • – Esecuzione di un brano a scelta del candidato tra quelli obbligatori previsti dal programma con improvvisazione. Lo studente potrà scegliere di eseguire i brani in forma solistica o avvalendosi di eventuali accompagnatori. 
  • – Esecuzione di un brano a scelta della commissione tra quelli obbligatori previsti dal programma con improvvisazione. 
  • – Esecuzione di un solo storico, moderno e/o contemporaneo concordato preventivamente con il docente e trascritto dal candidato. L’esame richiede l’esecuzione allo strumento, in sincrono con la traccia audio originale e l’analisi estemporanea. Lo studente dovrà inoltre dare prova di conoscere tutti gli argomenti relativi all’annualità. 

Prassi esecutive e repertori  II 

Anno di corso: 2 – Crediti: 18 – Ore di lezione: 35 – Lezione individuale – Forma di verifica: Esame.
Propedeuticità: Prassi esecutive e repertori jazz I

Programma di studio:

  • Tecnica strumentale e improvvisativa
  • Studi di lettura, di tecnica e di pronuncia tratti dai metodi Niehaus, Mintzer, Parker, Viola, Bergonzi, Backer, Ricker, McNeil, etc…
  • Studio ed esecuzione di assoli, trascritti dallo studente, tratti dal repertorio dei grandi musicisti jazz
  • Patterns complessi e avanzati
  • Assoli sulle progressioni armoniche con strutture accordali di alta difficoltà (modale tonale, Coltrane Changes, etc…)
  • Improvvisazione sugli standards costruiti sui tempi dispari e su quelli in tempo pari trasformati opportunamente in tempo dispari
  • Preparazione di 20 brani da eseguire a memoria (difficoltà medio alta)

Bibliografia consigliata:
A) James Stamp: Warm-ups + studies (ed. Bim); John Daniel: Special Studies; Charles Colin: Advanced Lip flexibilities (ed. C. Colin); H. L. Clarke:
Technical studies for the cornet (ed. C. Fischer); Michael J.Gisondi (Bach for trumpet or cornet); James Thompson: The Buzzing complete method
(ed. Bim); J. B. Arban’s: Complete Conservatore method for trumpet (ed. C Fischer); Allen Vizzuttti: Metodi vari; Scott Belck: Modern Flexibility
For Brass (ed. Meredith Music Resource); etc…
B) Jerry Coker: Patterns for Jazz; Jerry Bergonzi: vol.3 (ed. Advance Music); Nicolas Slonimsky: Thesaurus of scales and melodic patterns (ed.
Amico Publications); Raymond S. Kotwica & Joseph Viola: Chord Studies for trumpet (ed. Berklee); David Baker: How To play Bebop vol. 3 (ed.
Curci Jazz) J. McNeil: The art of jazz trumpet (ed. Paperback); C. Parker: Omnibook; Walt Weiskopf: The Augmented Scale In Jazz (ed. Aebersold);
L. Niehaus (metodi vari); B. Mintzer (metodi vari); Ramon Ricker: Pentatonic scales for jazz improvvisation (ed. Studio Publica- tions); F. D’Andrea
A. Zanchi: Enciclopedia delle Scale e degli Accordi (ed. Carish); Raccolte di trascrizioni di assoli (M. Davis, C. Brown, C. Baker, L. Morgan, T.
Harrel, K. Wheeler ecc.); Raccolte di composizioni Jazz (Real Books, Aebersold, etc…)

Programma d’esame:
1)Esecuzione a memoria di due brani “Standard” scelti dalla commissione da una lista di 20 presentati dallo studente. A discrezione della
commissione all’allievo verrà richiesto di eseguire i brani a memoria, senza nessun accompagnamento e senza alcuna base registrata. Lo studente
dovrà essere in grado di eseguire di ciascun brano la seguente struttura: tema, walkinbass, scale e arpeggi (in quarti e ottavi) su tutta la struttura
armonica e l’improvvisazione. La lista dei brani dovrà contenere composizioni di diverso stile e di avanza difficoltà. Compositori di riferimento:
Parker, Monk, Davis, Shaw, Evans, Brown, Mingus, Coltrane, Shorter, Golson, Silver, Henderson e altri compositori concordati durante l’anno
scolastico con il docente. Questa prova potrà essere sostenuta con il supporto di oppure con l’utilizzo di basi (Aebersold o altro).
2) Esecuzione a memoria di 1 brano “Standard” scelto dal candidato in tempo dispari (o opportunamente modificato).
3) Esecuzione a memoria di 1 assolo trascritto dallo studente, scelto della commissione tra 3 presentati dal candidato
4) Lettura a prima vista di uno standard jazz complesso
5) Esecuzione di uno studio a scelta della commissione tratto dai testi utilizzati durante l’anno
6) Domande a discrezione della commissione su scale, arpeggi, progressioni armoniche

Informatica musicale 

Anno di corso: 2 – Crediti: 3 – Ore di lezione: 15 – Lezione di gruppo – Forma di verifica: Verifica d’idoneità. 

Al termine delle ore d’insegnamento previste il docente esprimerà il giudizio d’idoneità in base alla verifica, per ogni studente, della frequenza, dell’effettuazione del lavoro teorico e/o pratico sia collettivo che individuale richiesto, del raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati.              

Direzione di orchestra jazz 

Anno di corso: 2 – Crediti: 3 – Ore di lezione: 18 – Lezione collettiva – Forma di verifica: Verifica d’idoneità. 

Programma   

Tecnica base della direzione: l’impostazione del braccio e della mano; la posizione di  partenza. Le tre fasi dell’attacco e il transitorio d’attacco; il respiro e l’esatta trasmissione del tempo; il gesto dello staccato e del legato; relativi schemi direttoriali.  

Studio della concertazione di una partitura e analisi direttoriale (anche al pianoforte) Lavoro pratico in ensemble e big band (in numero ore da concordare) 

Verifica di idoneità 

Direzione e concertazione (laddove è possibile con l’orchestra dell’istituto) in un tempo massimo di 20 minuti di un brano orchestrato e arrangiato dall’allievo per l’organico precedentemente concordato con il docente o di un brano del repertorio jazzistico/nuovi linguaggi studiato e analizzato durante l’anno. Il brano sul quale sarà esaminato l’allievo sarà da esso studiato almeno 7 giorni prima dell’esame da sostenere. Dar inoltre prova di conoscere i fondamenti tecnici della direzione d’orchestra. 

Materia e/o attività a scelta dello studente  III

Anno di corso: 2 – Crediti: 6 – Ore di lezione: 36 – Forma di verifica: Verifica d’idoneità o Esame. 

Le attività saranno valutate in base all’art. 13 del Regolamento Didattico dei Corsi di Diploma Accademico di 2° livello e relativa tabella di valutazione 

(5h di attività/1 CFA) 

Lingua straniera comunitaria  II (Lingua inglese  II) 

Anno di corso: 2 – Crediti: 3 – Ore di lezione: 25 – Lezione collettiva – Forma di verifica: Esame. Propedeuticità: Lingua straniera comunitaria I (Lingua inglese  I) 

Programma di studio: Revisione delle strutture grammaticali del primo Anno;  

Il programma di studio sarà stabilito dal docente, comprenderà la revisione delle strutture grammaticali della prima annualità e sarà propedeutico all’acquisizione del livello B2 di inglese.   

Programma d’esame: Gli studenti saranno messi alla prova sulle loro abilità e capacità di prendere parte in diversi tipi di interazione con il docente con particolare riguardo alla disciplina musicale.  

La forma d’esame finale sarà stabilita dal docente e riguarderà le seguenti competenze linguistiche: Speaking, Reading, Listening e Writing  

Comprenderà, inoltre, i punti principali di un quesito scritto specifico con esercizi vari (Quizlet:  domande scritte, termini da abbinare, domande a scelta multipla e domande vero/falso) della Terminologia Musicale sia Classico che Jazz, dopo aver acquisito conoscenza del Glossario della Terminologia e definizioni specialistiche musicali.  

Prova finale 

Anno di corso: 2 – Crediti: 9 – Ore di lezione: /// – – Forma di verifica: Esame Programma d’esame: 

Programma libero da concerto, non coincidente con altro programma eseguito interamente in esami precedenti, di 30 minuti circa, da solista con accompagnamento strumentale o orchestrale 

Materie a scelta dello studente 

Storia del costume e della scenografia 

Anno di corso: 1 o 2 – Crediti: 6 – Ore di lezione: 36 – Lezione di gruppo – Forma di verifica: Verifica d’idoneità. 

Verifica:  Presentazione di un elaborato scritto su uno o più argomenti trattati durante il corso e inerente la storia dello spettacolo, degli stili, del costume, dell’allestimento, dell’arredamento e della truccatura teatrale con particolare riferimento all’Opera e ad altre forme di spettacolo musicale. Dalla verifica dovrà emergere l’approfondimento delle nozioni acquisite.  

Lingua straniera comunitaria: Lingua tedesca 

Anno di corso: 1 o 2 – Crediti: 6 – Ore di lezione: 36 – Lezione di gruppo – Forma di verifica: Verifica d’idoneità. 

Verifica: Test e/o quesiti scritti e/o colloquio orale, o sulla base di idonea certificazione presentata, che il livello di conoscenza della lingua acquisita dal candidato sia adeguata all’annualità.  

Pedagogia musicale 

Anno di corso: 1 o 2 – Crediti: 6 – Ore di lezione: 36 – Lezione collettiva – Forma di verifica: Esame. 

Programma: La formazione della personalità e il ruolo del curricolo scolastico nel progetto didattico-educativo musicale. L’indirizzo metodologico generale e la sua declinazione in ambito musicale. La pedagogia musicale nelle metodologie storiche e in quelle moderne. La comunicazione emotiva in musica. La disciplina “Musica” nelle Indicazioni Nazionali del 2012 attualmente in vigore.  Verifica in itinere: test scritto. 

Esame finale:Discussione orale finale sugli argomenti affrontanti nella  prova in itinere. Concorrono al voto finale le votazioni conseguite nelle verifiche in itinere. 

Psicologia musicale 

Anno di corso: 1 o 2 – Crediti: 6 – Ore di lezione: 36 – Lezione collettiva – Forma di verifica: Esame. 

Programma: La percezione emotiva. Apprendimento e strutture mentali: la costruzione del “vocabolario musicale”. L’ascolto “naturale e i meccanismi di raggruppamento. L’attenzione, la memoria, l’apprendimento in musica. Verifica in itinere: test scritto. 

Esame finale: Discussione orale finale sugli argomenti affrontati nella prova in itinere. Concorrono al voto finale le votazioni conseguite nelle verifiche in itinere. 

Metodologia d’indagine storico-musicale 

Anno di corso: 1 o 2 – Crediti: 6 – Ore di lezione: 36 – Lezione collettiva – Forma di verifica: Esame. 

Verifica in itinere : Questionario a risposte aperte sugli argomenti oggetto di studio. 

Esame finale:  Colloquio orale sugli argomenti oggetto di studio e trattati nella prova in itinere. Concorrono al voto finale le votazioni conseguite nelle verifiche in itinere. 

Prassi dell’ornamentazione 

Anno di corso: 1 o 2 – Crediti: 6 – Ore di lezione: 36 – Lezione collettiva – Forma di verifica: Verifica d’idoneità.  

Verifica: Presentare una breve composizione a scelta, tratta dal repertorio barocco strumentale con riferimento allo strumento di base del candidato, in particolare un brano tratto da Suites, Sonate, Pieces, che presenti una variegata ricchezza di abbellimenti.  

Eseguire estemporaneamente un brano già ornato di abbellimenti, scelto dal docente, per strumento (tastiere in genere, arco fiato, pizzico etc.).  Disquisire sulle diversità stilistiche ornamentali dei compositori barocchi francesi, tedeschi e italiani.  

Fondamenti di composizione 

Anno di corso: 1 o 2 – Crediti: 6 – Ore di lezione: 36 – Lezione di gruppo – Forma di verifica: Verifica d’idoneità. 

Programma: La composizione di Corali semplici e figurati, oltre che di brevi brani in Forma ternaria e/o in Forma-sonata per organici da Camera da concordare con il docente all’inizio delle lezioni, è finalizzata a sviluppare abilità compositive utili per una maggiore comprensione dell’articolazione artistica del linguaggio tonale.  

Verifica: Al termine delle ore d’insegnamento previste il docente esprimerà il giudizio d’idoneità in base alla verifica, per ogni studente, della frequenza, dell’effettuazione del lavoro teorico e/o pratico sia collettivo che individuale richiesto, del raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati. 

Lettura della partitura 

Anno di corso: 1 o 2 – Crediti: 6 – Ore di lezione: 36 – Lezione di gruppo – Forma di verifica: Verifica d’idoneità. 

Programma:  Eseguire al pianoforte in estemporanea un brano scritto nelle chiavi antiche , trasportare un brano al pianoforte un tono sopra o un tono sotto, eseguire ed intonare a prima vista un’aria antica . I suddetti brani e l’aria antica saranno assegnati dal docente. 

Verifica:  Al termine delle ore d’insegnamento previste il docente esprimerà il giudizio d’idoneità anche in base alla verifica, per ogni studente, della frequenza, dell’effettuazione del lavoro teorico e/o pratico sia collettivo che individuale richiesto, del raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati.  

Direzione di gruppi strumentali e vocali 

Anno di corso: 1 o 2 – Crediti: 6 – Ore di lezione: 36 – Lezione di gruppo – Forma di verifica: Verifica d’idoneità. 

Verifica:  Prova pratica – Dar prova di aver appreso la tecnica direttoriale e la gestualità di base – in relazione al tempo, all’agogica, al fraseggio, al respiro ed alle corone – dirigendo le principali misure semplici e composte con l’ausilio di una formazione da camera (strumentale e/o vocale)  e/o di un pianista collaboratore.  

Prova teorica – Disquisire sugli argomenti trattati durante il corso: elementi storici sulla direzione d’orchestra; il rapporto tra il solista e il direttore d’orchestra nel lavoro di analisi e concertazione della partitura; la figura del direttore solista nel repertorio concertistico; cenni sulla concertazione nella musica d’insieme.  

Elaborazione, trascrizione e arrangiamento 

Anno di corso: 1 o 2 – Crediti: 6 – Ore di lezione: 36 – Lezione di gruppo – Forma di verifica: Verifica d’idoneità. 

Programma:  All’inizio delle lezioni verrà concordata con il docente la trascrizione, da effettuarsi con un lavoro guidato in classe, di due brani (uno per strumento solista da trascrivere per organico da Camera e l’altro per organico da Camera da ridurre per strumento solista) che siano di interesse generale per il gruppo degli studenti frequentanti.  

Verifica: Al termine delle ore d’insegnamento previste il docente esprimerà il giudizio d’idoneità in base alla verifica, per ogni studente, della frequenza, dell’effettuazione del lavoro teorico e/o pratico sia collettivo che individuale richiesto, dell’effettivo raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati.  

Possono essere scelte anche tutte le materie collettive o di gruppo attive inserite nei piani curriculari dei Bienni Ordinamentali di tutte le Scuole.